Dvigrad
Dvigrad è un esempio unico di un’importante città medievale conservata. Grazie alla sua posizione geografica, le fonti di acqua potabile e il terreno fertile fu abitata in epoca preistorica. I reperti archeologici consistenti in diversi oggetti di uso quotidiano confermano l’influsso dell’antichità sullo sviluppo economico di questo luogo che una volta era una città delimitata da doppie mura.
Galleria
Perché visitare
- Visitate la chiesa di Santa Sofia
- Sbirciate all'interno della cappella romanica di San Elia
- Visitate la chiesa di Sant’Agata e il pulpito decorato con rilievi
- Ammirate il ciclo di affreschi dipinti a mano del cosiddetto Maestro colorato
- Fatevi una passeggiata fino alla chiesa di San Antonio o lungo il pendio lungo la chiesa di Santa Maria di Lacuzzo
Dvigrad è una località dove oggigiorno si possono ammirare le rovine di quello che una volta fu una città medievale nella valle di Leme, alla quale si giunge passando per la strada vicino al paese di Kanfanar. Dista 20 km da Rovinj, 39 km da Pula, 26 km da Vrsar e circa 78 km da Rijeak. Ai piedi di Dvigrad sono state rinvenute delle tracce di una via dell’antichità che da Pula, attraverso Bale e Dvigrad, portava nell'entroterra dell’Istria. Nei documenti scritti viene menzionata per la prima volta nel 9° secolo in un testo relativo alla giurisdizione della diocesi di Pula su quest’area. La città è circondata da doppie mura difensive, collegate tra loro da tre porte della città all'interno delle quali si trovano tre torri risalenti al 14° secolo. Dvigrad è un’importante meta turistica storica e culturale. Numerosi turisti attraversano Kanfanar quotidianamente, si fermano e ammirano la semplicità delle bellezze da vedere di Dvigrad rimaste intatte per secoli. Tutte le costruzioni di Dvigrad traspirano lo spirito del passato, interessante sia per adulti che per bambini. Indipendentemente dalla leggenda oscura sul tesoro maledetto sepolto da qualche parte nel profondo delle sue rovine, Dvigrad è un luogo dove potrete imparare tanto sulla storia, divertendovi allo stesso tempo con la famiglia e con gli amici. Su queste stesse rovine alcuni conosceranno l’Istria, mentre altri in base a quello che narra la leggenda troveranno sé stessi!